Così risorge Portofino Kulm Di Giovanna Riccobaldi Una notizia da tanto attesa la inaugurazione del nuovo Portofino Kulm che apri il 21 aprile con una serata di gala a cui parteciparono le amministrazioni dei 3 comuni che hanno la fortuna di dividersi il territorio del parco. Lo storico albergo del Vetta esibisce con naturalezza uno spettacolo di classe ed eleganza che solo una bellezza senza tempo può evocare. E per essere bello, bello lo é da vero. Ristrutturato da pochi anni grazie all’intervento della Fondiaria, che ne é proprietaria, tutto l’immobile é stato riportato al fasto del tempo che fu con una serie di lavori di restauro a regola d’arte. É cosi, adagiato nel verde del Parco con i suoi splendidi decori liberty, doveva presentarsi nel lontano 1906 all’epoca della sua prima inaugurazione. Sono 20 anni prima, nell’ottobre del 1886 Federico Nietzsche, allora oscuro professore tedesco, aveva magnificato quei luoghi, definendoli “Un’isola dell’arcipelago ellenico”. Ed da allora tutta una serie di personaggi famosi avrebbero fatto del Portofino Kulm la meta delle loro vacanze dorate, dal Kaiser di Prussia ai nobili russi dall’incerto destino. Ma solo due anni dopo cambiò nome. Nel corso di un incontro conviviale tra Gabriele D’Annunzio e un gruppo di letterati liguri il Magnifico fu spronato ad inventare un nuovo nome per quello splendido luogo, che suonasse meno barbaro e più latino. Ottennero come risposta, Portofino Vetta”. E così fu. Archiviato il Vate, oggi il Kulm ritorna in auge e si appresta ad una nuova nascita. Lo gestirà la Portofino Kulm SRL, società collegata al Cenobio dei Dogi, che ha già presentato all’Ente Parco alcuni progetti che prevedono la realizzazione di una piscina, alcuni campi da tennis e un suggestivo giardino d’inverno. Tutte opere indispensabili per un albergo che é naturalmente orientato verso una clientela che richiede questo tipo di servizi. Le camere sono settantasette, tutte rigorosamente arredate in stile, mentre ben sette sono le sale a disposizione per congressi. Ognuna di esse porta il nome di un personaggio illustre che ha legato il suo nome a questo luogo, da D’Annunzio a Marconi. La più grande ha una capienza di circa 400 posti. La gestione del ristorante sarà affidata alle mani capaci del famoso Zeffirino, che qui diventa Zeffirino Kulm. Hotel nel comprensorio di Portofino, per l'esattezza sulla vetta del promontorio di Portofino. Hotel 4 stelle con una vista a dir poco impagabile (vedi i tramonti nella pagina ai quali mi sono ormai "abituato") e con una struttura in grado di ospitare oltre 400 posti a congresso, 350/400 posti a pranzo/cena in SALA UNICA, più ovviamente altre sale a congresso e/o ristorante a disposizione. Il numero di camere è attualmente 77 ma in ampliamento. La ristorazione è di ottima levatura, infatti chi la cura è il ristorante genovese attualmente più quotato e conosciuto, in fase di espansione. Hanno infatti aperto ristoranti a Las Vegas, Hong Kong, Zagabria, Modena, Camogli (quest'ultimo è di recentissima apertura), sulle navi della Costa Crociere e ce ne sono in progetto altri in giro per il mondo.